Oggi parlare di “società liquida” è frequente così come l’utilizzo dell’espressione “sfida educativa”….
- Si può educare senza un orientamento?
- È riconoscibile un orientamento coerente con l’identità umana in quanto tale?
- Come praticare un’educazione legittimamente orientata
Anche nella “società liquida” è possibile educare perché l’essere umano è sempre sfidato dalla conquista della libertà come maturità. Si tratta di oltrepassare il richiamo del narcisismo infantile e questo può avvenire facendo leva sulla intrinseca socialità della persona. Non si tratta di puntare sulla socializzazione, ma sul “prendersi cura” a cui conduce la relazione con l’educatore che decentra l’educando esercitando un ruolo di guida nei suoi confronti. Occorre praticare l’autorità e non l’autoritarismo ossia non comportarsi come tiranni, ma come testimoni di limiti che affrancano.